Garantire igiene e sicurezza significa fare affidamento su procedure verificate e collaudate.

Per questo gli associati Watercoolers Italia sono sottoposti ogni anno a un audit di conformità degli impianti da parte di organismi certificati, che controllano la corretta messa in opera di quanto previsto dal “Manuale di prassi igienica”, redatto nel rispetto della normativa HACCP sulla distribuzione dei boccioni dell’acqua e del Piano di Sicurezza Alimentare per gli impianti collegati alla rete idrica.

Il rispetto delle norme igieniche offre tutte le tutele necessarie, a salvaguardia della salute dei consumatori e a garanzia della sicurezza dell’acqua di qualità così distribuita.

Le bevande, in qualunque modo vengano erogate, non sono peraltro menzionate nel decalogo sui comportamenti da adottare per il contrasto al covid-19, recentemente diffuso dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità. Ciò a dimostrazione del fatto che le bevande, acqua inclusa, non costituiscono veicoli di trasmissione del coronavirus.

C’è quindi assoluta tranquillità sul fronte del consumo di acqua da erogatori in boccioni e al punto d’uso: per questi, come pure per le borracce, è sufficiente continuare ad applicare le norme igieniche adottate dai membri dall’Associazione Watercoolers Italia e dettagliatamente descritte nel Manuale.

Per ogni necessità di chiarimento o approfondimento: info@watercoolersitalia.it

Scarica qui il decalogo del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità.